mercoledì 2 gennaio 2013

Come vivere felici?  Basta poco per essere felici.  

come state? come sono andate le vostre vacanze? siete 'diversamente felici'?
ci sono state collisioni sentimentali? anche solo qualche tamponamento di anime?

Da Luciana Littizzetto, Madama Sbatterflay, Mondadori, Novembre 2012, p.167.


Buongiorno. Come va? Oggi sono in gran forma. Sto facendo una cura omeopatica. Lecco rospi californiani. Hanno la pelle del dorso che trasuda bufotenina, un allucinogeno che dà euforia. Il suo effetto è molto potente, quasi quanto leccare sul collo Keith Richards, il chitarrista dei Rolling Stones.
La bufotenina ti dà come dei superpoteri. Ad esempio: se ti metti davanti a un bicchiere di acqua ghiacciata e ti concentri a lungo, riesci a portarlo a temperatura ambiente.
Inoltre con la bufotenina riesci a resistere con ridicola facilità alla tentazione di guardare nella carta igienica dopo che ti sei pulito il sedere.
Come sapete è umanamente impossibile resistere: ti pulisci il sedere, devi guardare nella carta igienica. Uno prova a resistere: è impossibile. Poi ti senti meglio. E’ come se uno si illudesse di potere fare l’analisi chimica delle feci con gli occhi: “Mmmm… niente tracce ematiche, residuo fisso 5%...” Guardare nella carta igienica dopo che ti sei pulito il sedere è importante, anche perché se ci guardi prima fai la figura del fesso. Invece se ti dimentichi è una tragedia. Ti pulisci distrattamente, butti via tutto, esci. E dopo 5 minuti rientri di corsa: “ Cos’è che c’era nella carta igienica? Waa, adesso devo cagare di nuovo!”
Con al bufotenina no. Ti pulisci e te ne vai olimpico.

Da Daniele Luttazzi, Benvenuti in Italia, Feltrinelli, 2002, p.142.


Sono Pink Tomate, il gatto di Amarilla. A volte non so se sono un pomodoro o un gatto. Comunque, a volte mi sembra di essere un gatto a cui piacciono i pomodori o magari un pomodoro con la faccia di gatto. O una cosa del genere. Mi piace l’odore della vodka coi fiori. Mi piace questo odore la mattina quando Amarilla torna da una festa piena di sudori e fumi e mi dice ciao Pink e io mi dico merda, questa Amarilla è una cosa seria, non dorme mai, non si riposa, che storia, che razza di storia. Certo che a volte mi fa disperare quando torna con la notte tra le mani, con la disperazione nella bocca e allora si siede sul divano, mi sparge un po’ di cenere della sigaretta sul pelo, che storia, e comincia a cantare una canzone triste, tipo I want a trip trip trip quasi fosse per riuscire a sopportare la mattina o per fotterla definitivamente trip trip trip.
Merda, i giorni con Amarilla sono una cosa seria. Cercherò di traccaire uno schema di questi giorni pieni di sole, questi giorni un po’ rotti, strani, pieni di fumo, un po’ pieni di caffè nero. Parlerò al presente perché per noi gatti non esiste il passato. Bé, sì che esiste ma il fatto è che lo ignoriamo. Per quanto riguarda il futuro riteniamo che sia pura e fisica merda. Esiste solo il presente e basta. Il presente è adesso, è un tetto, una strada, una lattina di birra vuota, è la pioggia che cade di notte, è un aereo che passa e fa vibrare i fiori che Amarilla ha messo nel vaso, il presente è il cielo azzurro, è una gatta a cui dico sei una cosa seria e lei mi risponde sì, sono una cosa seria, merda, il presente è un po’ di whisky coi fiori, è questa canzone col caffè nero, è questo ritmo al profumo di pomodori, otto della mattina, tetti grigi, tettine con lentiggini, nulla da fare I want a trip trip trip merda, che storia.

Da: Rafael Chaparro Madiedo, Oppio sulle nuvole, Lain Fazi, 2006, incipit.


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auguro per i prossimi 26.000 anni e i prossimi 12 mesi una vita sfrenata e felice all'insegna di ribaltamenti di prospettive scoperte e rivelazioni.
state all'okkio!... ;)


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